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Il protocollo Mb-eat ovvero training per la consapevolezza alimentare basato sulla Mindfulness risponde al problema di fame nervosa e alimentazione compulsiva; protocollo efficace nell' ambito di un percorso terapeutico per i pazienti che soffrono di Binge eating o Bulimia Nervosa.
Il protocollo consiste in 9 incontri di pratica meditativa per la consapevolezza corporea e la consapevolezza delle diverse tipologie di fame per sviluppare consapevolezza di sé, compassione non giudicante e disattivare il pilota automatico.
Il protocollo è sviluppato per lavorare sull' alimentazione consapevole, sulle sensazioni che producono alcuni cibi, sui diversi sapori e sulle diverse tipologie di sazietà.
Aiuta il paziente a mangiare diverse tipologie di cibo traendo piacere anche dalle piccole quantità e aiuta il paziente a fare scelte di cibo consapevole
Aiuta il paziente a formare una consapevolezza sulle qualità non nutritive di alcuni cibi.
Le nove settimane di allenamento sono specifiche per diverse problematiche come: cosa scatena un abbuffata o i segnali della fame fisiologica vs emotiva.
È consigliato per pazienti che soffrono di Binge o Bulimia sotto controllo psicoterapico; è possibile iniziare tale percorso per chi soffre solo di fame nervosa previa valutazione psicologica. È sconsigliato a pazienti con anoressia nervosa se non in totale remissione e sempre sotto controllo psicoterapico.
🌟La filosofia della Mindful Eating
La Mindful Eating deriva dalla pratica più ampia della mindfulness, resa popolare in Occidente da Jon
Kabat-Zinn attraverso il programma Mindfulness-Based Stress Reduction. Kabat-Zinn definisce la
mindfulness come "prestare attenzione in un modo particolare, di proposito, nel momento presente e
senza giudizio". Applicata all'alimentazione, comporta il notare i colori, la consistenza, gli odori e i sapori
del cibo, favorendo così una connessione più profonda con l'esperienza alimentare.
L'obiettivo della Mindful Eating non è la perdita di peso in sé, anche se molti trovano che questo approccio
naturale e meno restrittivo porti a una migliore gestione del peso nel tempo. L'obiettivo principale è invece
quello di arricchire l'apprezzamento per il cibo e di incoraggiare una presenza mentale che spesso porta a
scelte alimentari più sane e consapevoli.
La Mindful Eating è più di una semplice tendenza dietetica: è una pratica trasformativa che promuove una
profonda connessione tra la mente, il corpo e il momento del pasto. Nata dai principi della mindfulness,
questo approccio incoraggia le persone a vivere il cibo in modo più intenso, promuovendo un profondo
senso di presenza e apprezzamento.
🌟Capire la Mindful Eating
Il concetto di alimentazione consapevole si basa sulla pratica più ampia della mindfulness, che è stata
introdotta nel mainstream da Jon Kabat-Zinn attraverso il suo programma Mindfulness-Based Stress
Reduction (MBSR). La mindfulness consiste nel mantenere una consapevolezza momento per momento
dei nostri pensieri, sentimenti, sensazioni corporee e dell'ambiente che ci circonda, il tutto attraverso una
lente delicata e nutriente. Applicata all'alimentazione, la mindfulness ci insegna a sperimentare
pienamente i sapori, gli odori, i pensieri e le sensazioni che emergono durante un pasto.
🌟Principi fondamentali della Mindful Eating
Mindful Eating si basa su alcuni principi fondamentali:
Consapevolezza: Praticare la mindfulness significa essere pienamente presenti nel momento. Mangiare
in modo consapevole significa prestare molta attenzione all'esperienza del mangiare, notando tutto, dalla
consistenza e dal sapore del cibo al senso di sazietà e di soddisfazione che esso procura.
Non giudizio: Mindful Eating incoraggia a mangiare senza giudizi o sensi di colpa. Si tratta di accettare le
scelte alimentari fatte e le esperienze sensoriali che esse forniscono senza autocritica.
Connessione: Mangiando in modo consapevole, le persone imparano ad apprezzare il processo che porta
il cibo sulla loro tavola, dalla fattoria alla tavola. Questo può portare a un maggiore apprezzamento del
pasto e a una più profonda gratitudine verso tutte le entità coinvolte nella sua creazione.
🌟I benefici della Mindful Eating
La pratica della Mindful Eating offre numerosi benefici:
Miglioramento della digestione: Rallentare e masticare accuratamente aiuta a migliorare la digestione e
l'assorbimento dei nutrienti.
Gestione del peso: Aumentando la consapevolezza dei segnali di fame e sazietà, la Mindful Eating può
aiutare a prevenire la sovralimentazione ed è associata alla perdita di peso.
Miglioramento del rapporto con il cibo: Mindful Eating aiuta a interrompere il ciclo delle diete croniche,
favorendo un rapporto più sano con il cibo, che celebra anziché limitare.
Riduzione dello stress: Concentrarsi sul momento presente mentre si mangia può aiutare a ridurre lo
stress e l'ansia, rendendo i pasti un'esperienza più rilassata e piacevole.
🌟 Come praticare la Mindful Eating
Per intraprendere il viaggio del Mindful Eating, considerate di incorporare le seguenti pratiche nella vostra
routine dei pasti:
Iniziare con l'intenzione: Iniziate ogni pasto con l'intenzione di essere pienamente presenti. Questo può
aiutare a stabilire il tono per un pasto consapevole.
Mangiare lentamente: Prendetevi il tempo di masticare bene il cibo e di assaporare ogni boccone.
Questo non solo favorisce la digestione, ma migliora anche l'esperienza sensoriale del mangiare.
Eliminare le distrazioni: Evitate di mangiare distratti dalla tecnologia o mentre siete impegnati in
un'attività multitasking. Concentratevi solo sul pasto e sull'atto del mangiare.
Ascoltate il vostro corpo: Prestate attenzione ai segnali di fame e sazietà del vostro corpo. Mangiate
quando avete fame e smettete quando siete sazi.
Apprezzare il cibo: Riflettete sul viaggio che il cibo ha fatto per arrivare nel vostro piatto. Riconoscete lo
sforzo e le risorse coinvolte, favorendo una gratitudine e un legame più profondi con il vostro pasto.